La Regione Puglia, tramite il Nuovo Bando NIDI, intende avviare un nuovo strumento di aiuti ai fini della creazione e lo sviluppo di nuove imprese a favore di soggetti in possesso di una buona idea d’impresa, appartenenti alle categorie svantaggiate; soggetti i quali, oltre ad avere difficoltà di accesso al credito bancario, difficilmente hanno la capacità di apporto di mezzi propri per mettere in atto la propria idea d’impresa.
Soggetti beneficiari
La misura è destinata a soggetti appartenenti a categorie svantaggiate, che intendano avviare, sul territorio della Regione Puglia, un’iniziativa imprenditoriale nella forma della micro-impresa prevedendo un programma di investimenti completo, organico e funzionale di importo complessivo compreso tra 10.000 e 150.000 Euro.
Tale limite massimo è:
- ridotto a 50.000 Euro per le Compagini Giovanili;
- ridotto a 100.000 Euro per le Imprese Femminili.
Le Nuove Iniziative d’Impresa dovranno ricadere in una delle seguenti fattispecie:
- Compagini Giovanili, da costituirsi in forma di società, partecipate interamente da giovani con età compresa tra i 18 e i 35 anni alla data della domanda preliminare e composte per almeno il 50%, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti appartenenti a categorie svantaggiate;
- Imprese Femminili, sia in forma di impresa individuale che di società, partecipate interamente da donne di età superiore a 18 anni e composte per almeno il 50%, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti appartenenti a categorie svantaggiate;
- Nuove Imprese, partecipate per almeno il 50%, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti svantaggiati;
- Imprese Turistiche, composte da soggetti in possesso dei medesimi requisiti previsti per le Nuove Imprese.
I soggetti destinatari delle agevolazioni sono le micro-imprese ancora da costituirsi o di nuova costituzione. Si considerano di nuova costituzione le imprese che, alla data di presentazione della domanda preliminare di accesso alle agevolazioni, siano costituite (o Ditte Individuali che abbiano aperto Partita IVA) da non più di 6 mesi.
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro imprese costituite o da costituirsi nelle seguenti forme giuridiche:
- ditta individuale;
- società in nome collettivo;
- società in accomandita semplice;
- società cooperative;
- società a responsabilità limitata (ordinaria, semplificata, unipersonale);
- associazione tra professionisti.
Le Nuove Iniziative d’Impresa alla data di presentazione della domanda preliminare dovranno aver individuato una sede operativa in Puglia. A tal fine è necessario che l’immobile sia identificato. Al momento della presentazione della domanda telematica non è richiesto un titolo di disponibilità (contratto). L’individuazione dell’immobile (che deve essere ad uso esclusivo del beneficiario e non in condivisione con altra attività) deve essere dimostrata mediante l’indicazione degli estremi catastali.
L’immobile deve avere, o poter avere entro il termine di completamento degli investimenti, una destinazione d’uso conforme all’attività da avviare.
Settori Ammissibili
Possono presentare domanda preliminare di accesso alle agevolazioni le imprese che operino o che prevedano di operare nei seguenti settori:
- attività manifatturiere (le attività agroalimentari sono ammissibili se l’impresa non effettua la prima lavorazione del prodotto agricolo);
- costruzioni ed edilizia;
- riparazione di autoveicoli e motocicli;
- attività di bed & breakfast imprenditoriale e affittacamere;
- ristorazione con e senza cucina;
- servizi di informazione e comunicazione;
- attività professionali, scientifiche e tecniche;
- agenzie di viaggio;
- servizi di supporto alle imprese;
- istruzione;
- sanità;
- assistenza sociale non residenziale, limitatamente ai servizi indicati dal Regolamento Regionale n. 4/2007 e ss.mm.ii.;
- attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (sono escluse le attività delle lotterie, scommesse e case da gioco);
- attività di servizi per la persona;
- traslochi, magazzinaggio, attività di supporto ai trasporti, servizi postali e attività di corriere;
- commercio elettronico.
E’ possibile presentare domanda preliminare di agevolazione nel settore della ristorazione con e senza cucina, esclusivamente se almeno uno dei componenti della compagine imprenditoriale è in possesso di diploma di tecnico dei servizi della ristorazione (o equipollente) ovvero di esperienze lavorative documentate presso strutture della ristorazione, con regolare versamento dei contributi previdenziali utili al calcolo per una durata complessiva di almeno 26 settimane.
In considerazione del processo produttivo limitato alla sola cottura degli alimenti da somministrare, per le sole attività di ristorazione mobile, è sufficiente l’aver conseguito l’attestato di qualifica per la somministrazione e vendita di alimenti e bevande a seguito della frequenza con esito positivo del corso di “Esercizio dell’Attività Commerciale al Dettaglio, all’Ingrosso e di Somministrazione di Alimenti e Bevande”.
Le attività ricettive nelle forme di B&B imprenditoriale e di affittacamere possono essere avviate dalle Imprese Turistiche e devono avere la finalità di promuovere un turismo extra-alberghiero sostenibile ed innovativo.
La struttura ricettiva dovrà avere un minimo di 3 camere da letto e di 6 posti letto, esclusa la parte dell’abitazione da adibire eventualmente a domicilio del soggetto proponente.
L’eventuale preparazione e somministrazione della colazione (obbligatoria per i Bed & Breakfast) dovrà avvenire in un ambiente dell’immobile destinato a tale servizio; pertanto, non sarà possibile prevedere apparecchiature per la cottura o per scaldare alimenti all’interno delle camere destinate agli ospiti.
Le attività di commercio elettronico sono ammissibili esclusivamente per le Compagini Giovanili e per le Imprese Femminili; per tale settore, il programma di investimenti completo, organico e funzionale dovrà essere compreso tra 10.000 e 50.000 Euro.
Spese ammissibili
Le spese di investimento che è possibile finanziare (al netto dell’IVA) sono:
- macchinari di produzione, impianti, attrezzature varie e automezzi di tipo commerciale;
- programmi informatici non personalizzati;
- opere edili e assimilate.
Per le sole Compagini Giovanili e le Imprese Femminili sono inoltre ammissibili costi di sviluppo di piattaforme B2B e B2C, sistemi di e-commerce proprietari e app mobile, nella misura massima di € 5.000.
Le Imprese Turistiche devono realizzare investimenti in almeno due delle seguenti ulteriori tipologie di investimento sostenibile e innovativo:
- strumenti tecnologici connessi all’attività e finalizzati all’innovazione dei processi organizzativi e dei servizi per gli ospiti;
- sviluppo di piattaforme e app mobile, anche per la gestione di sistemi di prenotazione elettronica, nella misura massima di € 5.000;
- interventi per migliorare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità;
- mezzi di locomozione sostenibile destinati agli ospiti.
Le spese di gestione che è possibile finanziare (al netto dell’IVA) sono:
- materie prime, semilavorati, materiali di consumo;
- locazione di immobili o affitto apparecchiature di produzione;
- utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività;
- premi per polizze assicurative;
- canoni ed abbonamenti per servizi informativi;
- spese per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e collettiva.
Per le Imprese Turistiche, le spese per opere edili e di ristrutturazione (che comprendono anche gli infissi, gli impianti elettrici, termo-idraulici, di condizionamento e climatizzazione centralizzati, telefonici e telematici, di produzione di energia, piscine, strutture prefabbricate e amovibili e spese di sistemazione del suolo) sono complessivamente ammissibili entro il limite del 20% dell’importo dell’investimento ammissibile in altri attivi.
Per le Imprese Turistiche non sono ammissibili alle agevolazioni gli investimenti relativi alla parte dell’abitazione da adibire eventualmente a domicilio del soggetto proponente.
Il programma di investimenti ammissibile per le attività ricettive non potrà superare € 8.000 a posto letto.
Per le attività di commercio elettronico, non sono ammissibili alle agevolazioni eventuali investimenti, in arredi e opere edili destinati all’accoglienza dei clienti e a creare spazi espositivi fisici, quali, a titolo esemplificativo: vetrine, espositori, show-room, etc.
Contributi Concedibili
Per programmi di investimento di importo complessivo fino a € 50.000,00, l’intensità di aiuto è pari al 100%.
- Per programmi di investimento di importo complessivo compreso tra € 50.000,01 e 100.000,00 l’intensità di aiuto è pari al 90%
- degli investimenti ammissibili, fatta eccezione per le Imprese Femminili, per le quali l’intensità di aiuto è pari al 100%.
- Per programmi di investimento di importo complessivo compreso tra € 100.000,01 e 150.000,00 l’intensità di aiuto è pari all’80% degli investimenti ammissibili.
Le agevolazioni in conto impianti sugli investimenti non possono superare l’importo massimo di € 120.000,00 e sono costituite da:
un contributo a fondo perduto pari al 50% del totale degli investimenti agevolati;
- un prestito rimborsabile pari al 50% del totale degli investimenti agevolati (ridotto al 25% per Compagini Giovanili ed Imprese Femminili);
- per Compagini Giovanili ed Imprese Femminili un aiuto nella forma dell’assistenza rimborsabile pari al 25% del totale degli investimenti agevolati.
E’ concedibile, inoltre, un contributo in conto esercizio a fondo perduto, non superiore ad € 10.000,00 in misura pari al 100% delle spese di gestione ammissibili sostenute entro il termine previsto per la richiesta del saldo delle agevolazioni.
Per le Compagini Giovanili e le Imprese Femminili è previsto un contributo aggiuntivo in conto esercizio a fondo perduto di importo pari ad € 5.000,00 per spese in servizi informatici.
Ai fini della definizione dell’istanza di accesso alle agevolazioni è convocato un colloquio nel quale si valuteranno:
- verifica dei requisiti professionali nonché della consapevolezza che ciascun soggetto svantaggiato ha in merito al progetto presentato e agli aspetti organizzativi e gestionali;
- cantierabilità dell’iniziativa;
- validità e sostenibilità tecnica, economica e finanziaria dell’iniziativa anche in riferimento alla capacità di restituzione del prestito;
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Per informazioni circa la presentazione della domanda di finanziamento contattateci tramite la scheda CONTATTI del nostro sito al fine di effettuare uno studio gratuito di pre-fattibilità sul Vs. progetto.