Finanziamento agevolato per le imprese pugliesi operanti nel settore turistico, rappresentato da una quota di conto interessi su un mutuo stipulato con una Banca per i primi 4 o 7 anni di investimento (a seconda della tipologia d’intervento), ed una quota in conto capitale rappresentata dal 20% a fondo perduto sull’intero investimento realizzato. L’importo agevolato viene erogato in un unica soluzione a investimento completato.
BENEFICIARI
Piccola impresa: che occupa meno di 50 dipendenti e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiori a 10 milioni di euro.
Sezioni codice ATECO 2007 interessate all’intervento:
Sezione H, categoria 52.22.09 “altre attività dei servizi connessi al trasporto marittimo e per vie d’acqua” con riferimento esclusivamente alle imprese che realizzano investimenti per la gestione di approdi turistici;
Sezione I, Divisione 55 “Alloggio” ad eccezione delle categorie:
55.20.52 “Attività di alloggio connesse alle aziende agricole”;
55.90.10 “Gestione di vagoni letto”;
55.90.20 “Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero”;
Sezione N, limitatamente alle categorie:
77.21.01 “Noleggio di biciclette”;
77.21.02 “Noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto (inclusi i pedalò)”;
77.21.09 “Noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative”;
77.29.1 “Noleggio di biancheria da tavola, da letto, da bagno e di articoli di vestiario”;
77.39.94 “Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi”;
Gruppo 79.1 “attività delle agenzie di viaggio e dei Tour Operator”;
Gruppo 79.9 “altri servizi di prenotazione e attività connesse” purché finalizzate all’offerta di servizi turistici;
Classe 82.30 “organizzazione di convegni e fiere”;
Sezione R, limitatamente alla Divisione:
90 “attività creative, artistiche e di intrattenimento”;
91 “attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali”;
Classe 93.21 “Parchi di divertimento e parchi tematici”;
Categoria 93.29.1 “Discoteche, sale da ballo night-club e simili”;
Categoria 93.29.2 “Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali”.
Ente Erogante:
Regione Puglia.
Obiettivo
Favorire lo sviluppo delle attività economiche delle piccole imprese turistiche facilitando l’accesso al credito.
Tipologia di investimento ammissibile a contributo
Progetti di investimento di importo non inferiore a € 30.000 per:
a. l’ampliamento, l’ammodernamento e la ristrutturazione delle strutture turistico – alberghiere, ivi comprese le strutture di servizi funzionali allo svolgimento dell’attività (quali bar, palestre, piscine, centri benessere, ecc.) nonché gli interventi finalizzati al superamento delle barriere architettoniche, al rinnovo e aggiornamento tecnologico, al miglioramento dell’impatto ambientale;
b. la realizzazione di strutture turistico – alberghiere attraverso il recupero ed il restauro di una pluralità di trulli e case rurali esistenti, antiche masserie, torri e fortificazioni, castelli, immobili di particolare pregio storico – architettonico, compresa la realizzazione di strutture di servizi di cui al punto precedente;
c. la realizzazione o l’ammodernamento degli stabilimenti balneari, ivi compresi gli spazi destinati alla ristorazione e alla somministrazione di cibi e bevande, ai parcheggi ed ai punti di ormeggio;
d. la realizzazione e/o la gestione di approdi turistici.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni entro il limite del 10% dell’importo dell’investimento in attivi materiali;
b. opere murarie e assimilate;
c. infrastrutture specifiche aziendali, ivi compresi impianti per il risparmio energetico ed idrico;
d. acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie e arredi (incluse anche le spese relative a corredi, stoviglie e posateria purché iscritte nel libro dei cespiti ammortizzabili), nuovi di fabbrica;
e. acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, ivi compresi gli applicativi per la statistica e il collegamento con i sistemi regionali di tele/informazione e tele/prenotazione e la gestione e la sicurezza delle transazioni economiche su reti telematiche (ad esempio applicazioni di e-commerce, applicazioni business-to-business, ebooking, web marketing, ecc.), nonché per l’integrazione di questi con gli altri sistemi informativi aziendali (ad esempio: gestione magazzino, prenotazioni, Business Intelligence, Customer Relationship Management);
f. trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
g. spese di studio e progettazione ingegneristica e di direzione lavori nei limiti del 5% dell’investimento.
In caso di acquisto di un immobile, sono ammissibili esclusivamente i costi di acquisto da terzi, purché la transazione sia avvenuta a condizioni di mercato
Non sono ammissibili:
a. le spese notarili e quelle relative a imposte e tasse;
b. le spese relative all’acquisto di scorte;
c. le spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature usati;
d. le spese di caratterizzazione e di bonifica di aree inquinate;
e. i titoli di spesa regolati in contanti;
f. le spese di pura sostituzione;
g. le spese di funzionamento in generale;
h. le spese in leasing e quelle relative ai cosiddetti contratti chiavi in mano;
i. le spese di acquisto dei mezzi mobili targati;
j. tutte le spese non capitalizzate;
k. le spese sostenute con commesse interne di lavorazione, anche se capitalizzate ed indipendentemente dal settore in cui opera l’impresa;
l. i titoli di spesa nei quali l’importo complessivo dei beni agevolabili sia inferiore a 500,00
euro.
Tipo ed entità contributo
L’aiuto sarà erogato in forma di contributo sul montante interessi a valere su un finanziamento erogato da un Soggetto Finanziatore. L’intensità di aiuto, calcolata in base ai costi ammissibili del progetto, non potrà superare il 40%.
Il contributo sul montante interessi comprenderà l’eventuale preammortamento:
per una durata massima di:
- 12 mesi per i finanziamenti destinati all’acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze;
- 24 mesi per i finanziamenti destinati all’ampliamento e/o all’ammodernamento della struttura.
Qualunque sia la maggior durata del contratto di finanziamento, il contributo sul montante interessi sarà calcolato con riferimento ad una durata massima del finanziamento (al netto dell’eventuale periodo di preammortamento) di:
- sette anni per i finanziamenti destinati all’ampliamento, all’ammodernamento e alla ristrutturazione della struttura;
- quattro anni per i finanziamenti destinati all’acquisto di macchinari, attrezzature, brevetti e licenze.
Le agevolazioni saranno calcolate, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile, su un importo massimo di € 2.000.000,00.
Alle imprese sarà erogato un contributo aggiuntivo in conto impianti che non potrà essere superiore al 20% dell’investimento e all’importo massimo di € 200.000,00.
I progetti di investimento iniziale devono essere avviati successivamente alla data della presentazione della domanda di agevolazione al Soggetto Finanziatore.